martedì 31 marzo 2015

Come si sviluppa l'arte ?






La popolazione in continua crescita ha contribuito l'avanzamento culturale per millenni. Cosa succederà quando la popolazione inizierà a diminuire ? il passato ci offre degli indizi.

Le popolazioni in crescita sono associate con il progresso sia da un punto di vista tecnologico che culturale, quindi la tendenza inversa è da associare ad un impoverimento culturale. Un esempio lampante viene dalla Tasmania, quest' isola venne colonizzata 34 000 anni fa da una popolazione con alte conoscenze nel campo della produzione di utensili. Nel 18° sec. la popolazione della Tasmania, usava una tecnologia semplice come la caccia con le rocce. Nel 2004 l'antropologo Joseph Henrich ha utilizzato un modello matematico per spiegare la relazione tra crescita culturale e la demografia dell'area geografica. Nel 18°secolo la popolazione dell'isola è diminuita notevolmente tanto da non aver più i mezzi ne per tramandare tutti i saperi posseduti ne per progredire. Gli scienziati hanno sempre sostenuto la tesi per cui ci fosse una relazione tra la dimensione e densità della popolazione e sviluppo umano.Questa tesi della scienza può essere un monito per coloro che ancora non sono convinti di lasciare spazio ai giovani affinchè apprendano e aiutino lo sviluppo umano.






mercoledì 4 marzo 2015

Età della pietra: l'arte rupestre nasconde la prima forma d'animazione


Sandrine Ceurstemont, editor, New Scientist TV   trad, di Matteo Montieri




Pensi che i primi film siano stati proiettati in un cinema ? Secondo un'analisi di arte rupestre, i nostri antenati potrebbero aver inventato il concetto di "animazione" mentre disegnavano sulle pareti.


In questo video, il regista e ricercatore dall'università di Tolosa Le Mirail, rivela che molti schizzi animali se sovrapposti danno vita a fotogrammi animati. Un cavallo dipinto sulle grotte di Lascaux in Francia, per esempio, rappresenta diverse posizioni del movimento in tante altre versioni dipinte. In questo video,  Azema estrae le singole immagini e le visualizza in successione, dimostrando come si compone l'animazione.

In altri esempi, il movimento è rappresentato giustapponendo disegni di un corpo in movimento. Azéma crea un'altra sequenza in cui selezionando dei fotogrammi di movimento produce l'animazione della corsa dell'animale.

Oltre alla serie di dipinti su diversi livelli, gli antichi  potrebbero aver utilizzato giochi di luce per evocare il movimento sulle pareti delle caverne. Sono stati trovati anche dei dischi incisi di osso che rappresentavano il galoppo del cavallo, legati con una stringa ricordano il nostro flipbooks.