venerdì 12 dicembre 2014

L'ospedale di Città del Messico, il mangia smog





E' una produzione di un progetto di origine tedesca attuato nell'ospedale di Città del Messico.
L'ospedale è stato ricoperto da una struttura di biossido di titanio. Questo materiale è in grado di catturare e convertire le sostanze inquinanti.

giovedì 4 dicembre 2014

Omosessualità in natura e legalizzazione dei rapporti umani


Legalizzare un rapporto sotto forma di contratto di per se non può essere considerato un atteggiamento naturale, ma tipicamente umano, cosi come il matrimonio.
Un altro concetto tipicamente umano è la smania di possesso. Inizialmente il possesso poteva considerarsi quasi puramente materiale basato su bisogni, ma essendo diventato radicalmente un istituzione nella vita di tutti giorni, oggi il possesso è come una forma di sicurezza di ordine e tanto vale anche nelle forme relazionali.

 Agli albori della nostra storia la donna fu sempre considerata alla stregua di un oggetto, da passare da padre a marito, cioè un bene di scambio. Nacque il matrimonio come se l'essere umano avesse sempre bisogno di creare una legge, un essere supremo condiviso da tutti che sia più forte del suo singolo pensiero.

Non voglio dire che i rapporti umani siano tutti costruiti e non autentici, ma mentre in natura tutto ciò che esiste rispetta un ciclo biologico, il mondo antropomorfo è una piramide costruita nel corso dei secoli in base alle leggi economiche sociali e culturali di un dato luogo.

Se qualcuno dovesse chiedersi è più naturale il matrimonio o l'omesessualità? Penso che alla domanda non ci siano dubbi, e piuttosto che lottare per un emancipazione del matrimonio per ogni tendenza sessuale, sarebbe più opportuno emancipare l'uomo ad avere rapporti duali di condivisone e non di possesso.

In molte specie animali oltre a quella umana si possono riscontrare pratiche omosessuali, e non solo in cattività, quindi in stato di induzione ma anche nei loro habitat naturali.
I comportamenti sono svariati e differenti da specie a specie si va dalla creazione di coppie permamenti a rapporti non duratori dettati dall'istinto.
Di seguito riportiamo alcuni esempi:

Cane:
Forse non si può parlare di vera è propria omosessualità ma quanto di una comunicazione di territorio. Psicologicamente il cane che monta un maschio della stessa specie lo fa per dichiarare la sua superiorità.

Bisonte americano:








In  questa specie sono registrati più rapporti tra maschi che etero, i quali avvengono solo nella stagione dell'accoppiamento.

Bonobo:








Diventati un icona della libertà sessuale, i bonobo praticano la bisessualità, la quale non è solo un mezzo di piacere ma una vera e proprio pratica sociale.

Leone:











Nelle nostre conoscenze, nei molti documentari trasmessi, nei libri di biologia il leone è sempre stato presentato come un dominatore, come lui che ha al servizio più leonesse, ma nella natura dei leoni africani esiste anche una forma di omosessualità di gruppi formati da questi grandi felini dello stesso genere.


                                                                            Matteo Montieri